Sbattono,
come le ali di farfalle impazzite contro i vetri,
incessantemente, quasi con violenza.
Sono legata,
ho mani e piedi immobilizzati.
Liberate le mie mani,
perchè possa costruire una strada,
la mia strada.
Liberate i miei piedi,
perchè possa percorrerla,
con andatura lenta,
poi svelta,
poi ancora lenta,
a mio piacimento:
e, soprattutto, sempre dignitosamente e a testa alta.
Coi pensieri finalmente liberi:
liberi di volare dove gli pare.
come le ali di farfalle impazzite contro i vetri,
incessantemente, quasi con violenza.
Sono legata,
ho mani e piedi immobilizzati.
Liberate le mie mani,
perchè possa costruire una strada,
la mia strada.
Liberate i miei piedi,
perchè possa percorrerla,
con andatura lenta,
poi svelta,
poi ancora lenta,
a mio piacimento:
e, soprattutto, sempre dignitosamente e a testa alta.
Coi pensieri finalmente liberi:
liberi di volare dove gli pare.
i pensieri per volare nn hanno bisogno
RispondiEliminadi piedi liberi
sono già liberi
Non ti capita mai di avere i pensieri imbrigliati e di non riuscire a trovare vie d'uscita? Puoi pensare quanto vuoi, ma sembra sempre che non riesci ad andare avanti di un solo millimetro.
RispondiElimina