giovedì 7 gennaio 2010

Pensieri

Sbattono,
come le ali di farfalle impazzite contro i vetri,
incessantemente, quasi con violenza.

Sono legata,
ho mani e piedi immobilizzati.

Liberate le mie mani,
perchè possa costruire una strada,
la mia strada.
Liberate i miei piedi,
perchè possa percorrerla,
con andatura lenta,
poi svelta,
poi ancora lenta,
a mio piacimento:
e, soprattutto, sempre dignitosamente e a testa alta.

Coi pensieri finalmente liberi:
liberi di volare dove gli pare.

2 commenti:

  1. i pensieri per volare nn hanno bisogno
    di piedi liberi
    sono già liberi

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  2. Non ti capita mai di avere i pensieri imbrigliati e di non riuscire a trovare vie d'uscita? Puoi pensare quanto vuoi, ma sembra sempre che non riesci ad andare avanti di un solo millimetro.

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