lunedì 8 febbraio 2010

Il futuro può attendere, ma...

Il mio futuro non è qui, nel paese delle contraddizioni, nel paese delle delusioni, nel paese in cui il presente sa ancora di passato e in cui il futuro non fa ben sperare. I sogni resterebbero chiusi per sempre in un cassetto, dimenticati.
Il mio futuro è nel mondo, via da questo paese ormai spento, che non riesce a cambiare, che non riesce a tirarsi su, che non guarda realmente avanti e che troppo spesso si perde, guardando a quel che è stato.

Il mio futuro sarà.
Il mio futuro lo deciderò io e combatterò con tutte le mie forze per difenderlo.

Amo l'Italia, ma amo l'Italia che non sarà mai. Quello che è, è soltanto dolore e amarezza.
Povera Italia.

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